Arbitrato internazionale a Dubai
IL COMMITTENTE
Due sono, in realtà, i committenti: uno Studio Legale di nazionalità inglese, con sede negli Emirati Arabi Uniti (Dubai) e un’azienda araba assistita dallo Studio stesso.
CONTESTO
Lo Studio Legale, che opera in ambito internazionale, difende un’azienda saudita in un Arbitrato Internazionale. L’azienda saudita, dopo aver fornito e parzialmente posato tutti i marmi che sono installati nell’Infinity Tower (Foto 21), famoso e iconico edificio ubicato nella Dubai Marina Mall, è stata citata in giudizio dalla proprietà dell’edificio stesso, per lamentati vizi e difetti a carico dei marmi.
STONE DOCTOR: RUOLO E TIPO DI CONSULENZA PRESTATA
Benché in causa ci sia l’azienda fornitrice, i contatti e l’organizzazione delle attività vengono portate avanti soprattutto con i rappresentanti dello Studio Legale, tanto a Dubai come nel Regno Unito.
La mia consulenza ha previsto:
- n. 2 missioni a Dubai e n. 1 a Londra, con numerosi briefing con lo Studio Legale;
- consultazione dei capitolati tecnici, dei progetti dell’edificio e di tutta la documentazione esistente relativa all’Arbitrato;
- sopralluoghi e indagini tecniche estese a tutte le pavimentazioni in marmo di 75 appartamenti, lobby, corridoi-ascensori ed aree-disimpegno dell’Infinity Tower (Foto 22, 23, 24);
- contatti con tutti i fornitori di materiali impiegati per la realizzazione dell’opera (massetti, sigillanti, colle, prodotti protettivi, lucidanti ecc.);
- contatti e briefing con ispettori, responsabili di progetto, Direzione Lavori, posatori, installatori e manutentori dell’edificio;
- elaborazione e redazione di un Report con i risultati della perizia da consegnare al Tribunale di Dubai;
- Riunioni e briefing presso la sede in Londra dello Studio Legale per la gestione congiunta delle udienze presso il Tribunale (di Dubai).
L’esito dell’Arbitrato è stato positivo perché, dopo circa tre anni di contese, le parti sono pervenute ad una conciliazione.
Durata complessiva dell’incarico: 4 mesi.
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